Dipendenze

Dipendenze

Psicologa Guidonia

Samuela Masina


PSICOTERAPEUTA Guidonia

SESSUOLOGA Guidonia

LE DIPENDENZE

DEFINIZIONE
Le dipendenze constano in un’alterazione del comportamento che da ordinario e comune, ovvero da abitudine, diventa una ricerca esagerata del piacere attraverso mezzi, sostanze o comportamenti che sfociano nella condizione patologica: la persona dipendente perde infatti ogni possibilità di controllo sull’abitudine. Si può sviluppare nei confronti delle sostanze psicoattive (tossicodipendenza), in cui rientrano anche l’alcolismo e il fumo, nei confronti del sesso (dipendenza sessuale, masturbazione compulsiva), verso il partner (dipendenza affettiva), verso il lavoro (work-a-holic), o verso comportamenti come il gioco (gioco d’azzardo patologico), internet e video giochi (Internet addiction Disorder), ecc. Le caratteristiche di una dipendenza sono la compulsività, ossia l’incapacità di resistere alla tentazione di assumere una determinata sostanza o di mettere in atto un determinato comportamento; la sensazione di intenso desiderio che precede l’assunzione o il comportamento; il piacere o il sollievo che si sperimentano durante l’assunzione o il comportamento; la sensazione di non avere il controllo di ciò che si sta facendo e il persistere nell’assunzione o nel comportamento nonostante la persona sia consapevole delle conseguenze negative che ciò implica. Le nuove dipendenze richiedono modelli di trattamento terapeutico specifici individuali o di gruppo.

DIPENDENZA DA ALCOOL E DROGHE

Iniziando a far uso di sostanze stupefacenti o alcool non si dà immediatamente motivo di preoccupazione alle persone che ci stanno accanto e che ci amano. Tanto meno si è consapevoli della possibilità che quella che si sta vivendo possa non restare una semplice esperienza. Questo perché non è semplice definire una dipendenza ed è ancora più difficile imparare a gestirla, tanto più averne consapevolezza. La differenza tra l’abuso di una sostanza e la dipendenza da essa è molto sottile.

DIPENDENZA DA SESSO

La dipendenza sessuale è una relazione malata, distorta con il sesso attraverso la quale la persona cerca di alleviare lo stress evitando sentimenti dolorosi e fuggendo da relazioni intime di fronte alle quali emerge una profonda inadeguatezza nella capacità di gestirle. Il dipendente da sesso ha una grave difficoltà a vivere il sesso naturalmente, come una relazione intima con uno scambio di piacere. La relazione è invece di tipo ossessivo.

DIPENDENZA DA INTERNET

Accanto alle classiche dipendenze da droghe, negli ultimi anni sono proliferate le dipendenze da attività legali. Intendiamo con il termine New Addictions – Nuove Dipendenze, tutte quelle nuove forme di dipendenza in cui non è implicato l’intervento di alcuna sostanza chimica. La dipendenza da Internet, nota anche come internet dipendenza (in inglese Internet addiction disorder, in acronimo IAD), è un disturbo da dipendenza (addiction) legato ad utilizzo intensivo ed ossessivo di internet. l termine è stato coniato da Ivan Goldberg, M.D., nel 1995, il quale aveva per primo diffuso in rete un questionario diagnostico a scopo inizialmente goliardico e provocatorio. Nonostante l’intenzione puramente ironica del questionario diagnostico, la sua diffusione ha subito riscontrato forte interesse tra gli utenti e acceso discussioni tra i clinici, che si sono confrontati nell’avvalorare o nel contestare la teoria dell’esistenza della nuova psicopatologia del millennio. La “sindrome” di dipendenza dalla rete presenta segni e sintomi paragonabili al gioco d’azzardo patologico, classificato secondo i criteri diagnostici di nosografia categoriale del DSM-IV. Nel 2013 è stata inserita nella Session III del DSM-5 la proposta di classificazione dell’ “Internet Gaming Disorder” tra i disturbi di Dipendenza Patologica; si tratta di una proposta di nosografia diagnostica che necessita quindi di ulteriori studi sperimentali prima della sua validazione, e che pertanto non può essere utilizzata a fini legali o assicurativi. Diversi studiosi affermano tuttavia che la dipendenza da Internet non può essere classificata come uno specifico disturbo psichiatrico, ma deve piuttosto essere considerata come un sintomo psicologico che può manifestarsi nell’ambito di differenti quadri psicopatologici.

SHOPPING COMPULSIVO

Lo shopping compulsivo o “compulsive buying” è una forma patologica caratterizzata da preoccupazioni e impulsi intrusivi e ricorrenti rivolti alla ricerca e all’acquisto eccessivo di beni spesso superflui o di valore superiore alla propria disponibilità economica.

GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO

Nel DSM-IV il gioco d’azzardo patologico viene definito come un “comportamento persistente, ricorrente e maladattivo tale da compromettere le attività personali, familiari lavorative”. Il giocatore compulsivo non gioca per guadagno materiale, ma per il piacere che gli deriva dal giocare. La perdita di controllo e la pervasività del gioco nella vita del soggetto determinano il deterioramento dei rapporti affettivi, familiari, lavorativi.

DIPENDENZA DA LAVORO

Tutte le persone, in genere, lavorano per poter guadagnarsi da vivere. Tuttavia, questo comportamento, considerato normale, può diventare una dipendenza quando non ha più una funzione di sopravvivenza, ma ci aiuta a superare mancanze esistenziali e problemi familiari.

DIPENDENZA AFFETTIVA

Quando l’amore si trasforma in un ossessione che travolge e fa soffrire, non parliamo più di amore ma di “dipendenza affettiva”. La love addiction – come la chiamano gli anglosassoni – altro non è che una patologia del sentimento e del comportamento amoroso e, nel mondo contemporaneo, è sempre più diffusa.

PSICOTERAPIA PER DIPENDENZE

La psicoterapia può aiutare la persona a comprendere con maggiore consapevolezza i motivi per i quali ha sviluppato una forma di dipendenza; i suoi vissuti, sentimenti, pensieri e affetti che hanno favorito allo sviluppo di una personalità dipendente, favorendo quindi il percorso di superamento della dipendenza in favore di un maggior benessere psicofisico. In terapia si lavora con il paziente affinché egli comprenda l’origine del disturbo ed apprenda utili tecniche di “disintossicazione” dall’oggetto della dipendenza al fine di tornare alla vita reale. La psicoterapia aiuta il paziente dipendente affettivo a riconoscere le complesse trappole cognitive ed emotive che lo conducono a sofferenza e infelicità. Tramite il percorso terapeutico il paziente impara a guardare in faccia alle proprie fragilità e bisogni insoddisfatti al fine di riprendere in mano le redini della propria esistenza e a gettare le basi per la costruzione di una più sana e funzionale modalità d’amare. Il modello cognitivo comportamentale si è dimostrato particolarmente efficace nel trattamento delle dipendenze patologiche poiché lavora sulla reale possibilità di cambiamento e di soluzione del problema, favorendo nel paziente l’elaborazione di strategie comportamentali utili al cambiamento, rinforzando l’auto-efficacia e promuovendo l’autostima. La dipendenza può essere spiegata come un tentativo di provare emozioni intense, di ricreare uno stato di benessere, magari nel desiderio di ritrovare un equilibrio interiore e allontanare la sofferenza.